Gli abitanti del Paleolitico e del Neolitico ci hanno lasciato un’importante eredità artistica: pitture rupestri in grotte, ripari e rocce esposte. L’arte rupestre del bacino del Mediterraneo sulla Penisola Iberica è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dell’UNESCO nel 1998. Sui monti di Prades vi sono più di quaranta siti di arte rupestre, un terzo del totale in Catalogna, di cui quasi venti nel comune di Capçanes, e importanti pitture si trovano anche a Ulldecona e a El Cògul. Vi sono esempi di arte levantina, prodotta da cacciatori-raccoglitori, e di arte schematica, espressa da agricoltori e allevatori. Il 2019 ha segnato duecento anni dalla scoperta della prima grotta con arte rupestre in Catalogna: il Portell de les Lletres, nei Monti di Prades. A Montblanc si può visitare il CIAR (Centro di Interpretazione dell’Arte Rupestre), un importante centro didattico e di conservazione delle pitture ritrovate nei Monti di Prades.